Visitare Pompei: le attrazioni migliori all’interno della città
La città di Pompei risulta essere sicuramente una delle realtà più importanti dal punto di vista della storia e della tradizione campana, italiana e mondiale. Gli scavi di Pompei sono riconosciuti in tutto il mondo è amati da milioni di turisti che ogni anno visitano la città nella prospettiva di poter osservare i meravigliosi reperti archeologici della cittadina distrutta dall’eruzione del Vesuvio. Ovviamente, per visitare Pompei, c’è bisogno di capire quali siano le bellezze più importanti a cui far riferimento durante il proprio viaggio.
Anfiteatro di Pompei
Tra le attrazioni migliori da visitare a Pompei c’è sicuramente l’anfiteatro cittadino. Costruito nel 70 avanti Cristo, l’edificio è stato ristrutturato prima della scomparsa definitiva avvenuta con l’eruzione del Vesuvio, ma, ad oggi, risulta essere particolarmente ben conservato. Tutti ricorderanno che l’anfiteatro è stato teatro della celebre esibizione dei Pink Floyd, oltre che un luogo di grandissimo interesse per spettatori e amanti dell’arte.
Foro di Pompei
Proseguendo con le attrazioni più belle da visitare a Pompei, di sicuro il foro caratterizza una meta ideale. Si tratta di un centro di commercio particolarmente importante, di cui si hanno poche notizie riguardanti una datazione storica e statistica; di sicuro, il foro conteneva botteghe di artigiani, edifici di pubblica amministrazione, luoghi di riunione per il popolo e altre tipologie di locali. Riportato alla luce molti anni dopo la scoperta degli scavi di Pompei, il foro caratterizza sicuramente uno dei luoghi ottimali per una propria visita.
Orto dei fuggiaschi
Ultima tra le attrazioni da visitare a Pompei è l’orto dei fuggiaschi, uno dei punti più conosciuti all’interno della città. Riportato alla luce dalla archeologo Giuseppe Fiorelli, l’orto dei fuggiaschi è pregno di una serie di figure che sembrano scolpite nella pietra ma che, in realtà, raccontano delle atrocità e delle tragedie dell’eruzione del Vesuvio. Si tratta di 13 figure umane che tentavano di salvarsi dall’eruzione del Vulcano, e che giacciono ancora nell’esatta posizione in cui hanno trovato la morte.